Inasprimento sanzioni orario di lavoro

La Legge di Bilancio 2019 ha aumentato del 20% le sanzioni giuslavoristiche in materia di lavoro nero, interposizione di manodopera, distacco internazionale e orario di lavoro.

Ha aumentato, invece, del 10% le sanzioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

In particolare per quanto riguarda  l’orario di lavoro si segnalano le sanzioni previste nel caso in cui la violazione riguardi uno o più lavoratori ma in misura inferiore a 5 (se dovesse riguardare più di 5 lavoratori aumenterebbero):

  • Superamento della durata massima settimanale (più di 48 ore settimanali compresi gli straordinari, salvo previsioni diverse del CCNL) Da E. 240 a E. 1800
  • Mancata effettuazione del riposo settimanale (24 ore ogni 7 giorni calcolate come media in un periodo di 14 giorni) Da E. 240 a E. 1800
  • Ferie annuali  da godersi almeno due settimane consecutive nell’anno di maturazione e altre due anche non consecutive nei 18 mesi successivi) Da E. 120 a E. 720
  • Mancata effettuazione del riposo giornaliero (11 ore consecutive ogni 24) Da E. 120 a E. 360.

Nel caso spesso frequente in cui il lavoratore non fruisca dell’intero periodo di ferie previsto dalla Legge il datore di lavoro può mettere forzatamente il lavoratore in ferie rispettando il minimo delle due settimane consecutive nell’anno di maturazione e  le rimanenti due settimane nei 18 mesi successivi. Questo per non incorrere in sanzioni in casi di visite Ispettive. Rimane fermo il principio che il datore di lavoro, prima di far fare al lavoratore un periodo di ferie forzato deve tener conto delle esigenze del lavoratore stesso confrontandosi con lui.

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